cronaca

Ecco tutte le proprietà contenute nell'elenco
1 minuto e 26 secondi di lettura
Uno 'Zibaldone' delle 19 proprietà immobiliari che il Comune di Genova ha intenzione di valorizzare sia alienandole, vendendole, sia affidandole in concessione. E' stato realizzato dal consorzio Caire che, in 327 pagine ha raccolto le schede complete di ville, uffici, locali di servizio, ex mercati, ex scuole, case di riposo abbandonate.

Obiettivo del property book, presentato stamani a palazzo Tursi dagli assessori Vinacci e Piciocchi e dal consigliere delegato alla Valorizzazione del patrimonio comunale Baroni, è quello di proporre a eventuali investitori gli immobili per come sono oggi, in gran parte da ristrutturare completamente, e le loro potenzialità commerciali.

Nell'elenco, che ricalca in parte quello delle 35 alienazioni votato qualche settimana fa dal consiglio comunale, l'ostello della Gioventù, villa Grimaldi detta anche 'La fortezza' a Sampierdarena, villa Gruber in piazza Corvetto, l'ex Onpi a Quezzi, l'ex scuola Quasimodo al Cep e ancora palazzo Galliera sopra via Garibaldi o gli uffici realizzati dall'architetto Albini in via Santi Giacomo e Filippo, oltre all'ex mercato ittico di piazza Cavour e il mercato di piazza Monteverde a Cornigliano.

In ogni caso, si tratta di interventi molto onerosi. "Nel 70% dei casi - si legge nel report di Caire - si parla di interventi molto onerosi e nel 50% prevedono un cambio di destinazione d'uso". "Non lanciamo questa operazione per far cassa - ha detto Baroni - ma per togliere questi edifici dallo stato di degrado in cui si trovano", edifici che "potrebbero avere un futuro - ha detto Vinacci - come boutique hotel come palazzo Galliera, come spazi di coworking, negli uffici di via Santi Giacomo e Filippo, o anche musei o residenze per anziani". A bilancio i 19 immobili complessivamente valgono per il Comune di Genova 30 milioni di euro.