cronaca

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 Sono 280 milioni di euro gli investimenti stimati dal gruppo Iren sulla Spezia, di questi 170 milioni entro il 2023. Sono le cifre illustrate agli imprenditori locali nell'ambito della presentazione del piano industriale Iren al 2022 presso la sede di Confindustria alla Spezia.

"A fine 2017 il gruppo Iren ha lanciato il piano pluriennale con 2,5 milioni e mezzo di investimenti, parti importanti dei quali in Liguria - ha spiegato l'Ad del gruppo Iren Massimiliano Bianco -. La novità che rafforza il gruppo è l'integrazione del gruppo Acam nel 2018 alla Spezia. A questi investimenti significativi dunque se ne aggiungeranno altri destinati allo Spezzino".

Per La Spezia le attività riguarderanno la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti e lo sviluppo delle attività di mercato per la vendita di energia elettrica e gas. Le cifre di investimento sono ancora indicative "perché la pianificazione puntuale è figlia di una discussione che trae origine dalle esigenze del territorio, che innalzerà il nostro impegno con l'obiettivo di aumentare anche il livello del servizio". Nel nuovo piano industriale presentato alle aziende anche l'ingresso nel settore della mobilità elettrica, la realizzazione di impianti ambientali nell'ambito dell'economia circolare e il business a rete.

Opportunità di interesse per il mondo dell'impresa. "Oggi - ha aggiunto Bianco - abbiamo sollecitato il tessuto imprenditoriale della Spezia ad essere partecipe del nostro sviluppo. Un'azienda come Iren che migliora la qualità dei servizi contribuisce allo sviluppo economico del territorio".