
Il tecnico Giampaolo pero’ parte dalla tragedia di Genova seguito dal crollo di Ponte Morandi: “Vivendo a Genova si percepisce il sentimento: il dolore, la tragedia. Ma tutto è stato vissuto con grande dignità da chi è stato toccato dal crollo. Dai funerali in poi però si è visto il grande orgoglio da parte della città». Sul match Giampaolo è chiaro: “Abbiamo sofferto la loro intensità iniziale, stavano meglio di noi: erano più brillanti, avevano più forza. Noi, invece, eravamo abbastanza didattici, ci mancavano le misure. Ma nell’ultima mezzora ho visto una Samp come mi è capitato poche volte: mai buttata la palla, giocate sempre con grande personalità. I problemi? Si arginano giocando, ma sono fiducioso per l’ultima mezzora in cui abbiamo creato molto”. Domenica prossima al Ferraris arriva il Napoli
IL COMMENTO
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