Cronaca

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Maxisequestro nel porto di La Spezia, da parte della Guardia di Finanza in collaborazione con l'agenzia doganale, di pezzi che sembravano firmati e che in realtà non erano che imitazioni. Circa 90mila i capi sequestrati che rivenduti sul mercato avrebbero reso la cifra di un milione e mezzo di euro. La merce proveniva dalla Cina ed era indirizzata ad un imprenditore cinese che è stato denunciato.