La riapertura di via 30 giugno, la strada lungo il torrente Polcevera nei pressi dei monconi Ovest del ponte Morandi, potrà avvenire solo dopo la rimozione dei detriti crollati dentro un capannone.
E per la rimozione il commissario straordinario Marco Bucci dovrà fare demolire, con il consenso del proprietario o con un suo provvedimento, una campata dello stabilimento su cui è caduta una parte di ponte Morandi. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Angela Nutini. L'abbattimento, scrive il giudice, consentirebbe ai periti di rimuovere i detriti che ci sono dentro e, a quel punto, si potrà consentire di ripristinare la viabilità.
Ieri mattina Bucci aveva detto che dai sensori erano arrivati dati positivi sulla sicurezza della strada mentre "sui monconi della parte est, che insistono sulle case di via Fillak e via Perlasca, invece, ci serve ancora un pò di tempo".
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Via 30 giugno, il commissario Bucci: "Prima la rimozione dei detriti, poi la riapertura"
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