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 "È importante giocarla a Genova, speriamo di portare 24 ore di gioia. Mi auguro che le persone che hanno subito questa tragedia possano svagarsi un attimo". Lo ha dichiarato in conferenza stampa il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di calcio, Roberto Mancini.

Dopo 4 anni gli azzurri tornano al Ferraris. Allora si giocò contro l’Albania e l’incasso andò alle famiglie delle vittime dell’alluvione, stavolta i fondi della Federcalcio nel match amichevole con l’Ucraina, andranno agli orfani del crollo di Ponte Morandi.

Ai convocati rossoblucerchiati Mimmo Criscito e Gianluca Caprari, si è aggiunto nelle ultime ore Lorenzo Tonelli, in sostituzione dell'acciaccato Romagnoli. "Chiaro che debba prendere spunti sul campionato - ha continuato il ct in riferimento alle scelte -. Anche la Nazionale può offrire degli spunti. Nell'ultimo raduno dissi a Insigne di non tornare troppo indietro a difendere, per non perdere di lucidità. Ora gioca da seconda punta, una posizione ideale in questo momento".