
Una situazione come questa era già accaduta in precedenza, ma oggi in molti hanno detto basta. “Sono intervenuti i tecnici per accendere il riscaldamento alle 9, ma alcuni maggiorenni dopo aver protestato nel cortile erano già andati a casa. Alcuni minorenni hanno chiesto l’autorizzazione dei genitori”, racconta. “Non è nelle nostre corde protestare e siamo dalla parte della scuola che da tempo ha chiesto l’intervento della città metropolitana per risolvere la situazione”. Anche perché in questi ultimi giorni prima della chiusura del quadrimestre sono in programma tante verifiche importanti da sostenere e non lo si può fare con i guanti e il cappotto.
IL COMMENTO
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