
Nel frattempo il cantiere non ha perso la sua consueta operatività: i tecnici delle ditte che si stanno occupando della demolizione del Morandi hanno posto la loro attenzione sulla pila 7 e stanno, in sostanza, replicando le stesse operazioni di messa in sicurezza già realizzate per il primo smontaggio.
Sul moncone est, invece, si continua a lavorare alle fondamenta per mettere in sicurezza i piloni sopra le case: è un aspetto molto importante perché consentirà di riaprire via Fillak, l’ultima fondamentale arteria stradale della zona che ancora è rimasta chiusa. Il vicesindaco Balleari ha annunciato questa mattina a Primocanale che la riapertura dovrebbe avvenire nel giro di un paio di settimane.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso