cronaca

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 Si spacciavano per tecnici e procacciatori d’affari per raggirare le loro vittime, rubare soldi e gioielli, ricordi di una vita, e rivenderli ai compro oro. È stata sgominata dai carabinieri una banda che prendeva di mira donne anziane che abitavano da sole: due gli italiani in manette, assieme ad un albanese e un’ucraina. Ai quattro sono contestate più di trenta rapine tra Torino e Genova.


Le accuse sono associazione per delinquere finalizzata a furti in abitazione, indebito utilizzo di carte di credito o pagamento, ricettazione e rapina. Durante le indagini, i carabinieri del Comando provinciale di Torino hanno documentato 15 furti in abitazione, di cui otto messi a segno, cinque occasioni in cui la banda ha utilizzato carte di credito rubate, tre episodi di ricettazione di gioielli rubati e uno di circonvenzione di incapace.