cronaca

49 secondi di lettura
Telefonava ad anziani raccontando di finti incidenti causati da persone care e chiedendo denaro per farli "liberare": un 21enne campano è stato arrestato dai Carabinieri di Albenga (Savona) con l'accusa di furto in abitazione e truffa. L'uomo è incappato questa volta in una 80enne che ha chiamato in caserma riferendo di aver ricevuto una telefonata da un "avvocato" che la avvisava che suo figlio era stato arrestato per aver causato un incidente stradale e che per la sua "liberazione" sarebbe stato necessario il pagamento di una somma.




Subito dopo, ha spiegato l'anziana, si è presentato a casa sua un uomo, dicendosi suo collaboratore e facendosi consegnare 600 euro in contanti e alcuni oggetto in oro, tra cui la fede nuziale del marito della donna da poco deceduto. Grazie alla lucida descrizione della donna i militari hanno rintracciato e fermato il truffatore, trovandogli addosso la refurtiva. In caserma si era nel frattempo presentata un'altra anziana oggetto di analogo tentativo di truffa.