
Domani, salvo imprevisti, si azioneranno per la terza volta gli strand jack, gli ormai noti martinetti idraulici che hanno il compito di portare a terra la trave di quasi 900 tonnellate di peso. Un lavoro di alta ingegneria studiato nei minimi dettagli. L’esperienza fatta con le due precedenti travi gerber dovrebbe permettere l’esecuzione in tempi più rapidi del lavoro. Anche se comunque ci vorranno diverse ore. si tratta del tampone 6, quello cioè tra la pila cinque e sei di ponte Morandi.
Nel frattempo si lavora attorno alla pila 8, in attesa della sua demolizione, sistemando apposito materiale che servirà per contenere polvere ed eventuali schegge quando sarà abbattuta. La demolizione di questa pila attraverso l'utilizzo delle microcariche è prevista per la giornata di sabato 9 marzo. Proprio per esaminare e limare gli ultimi dettagli dell'operazione domani è prevista in prefettura a Genova l'ultima riunione della Commissione esplosivi. Poi arriverà il via libera definitivo all'operazione.
IL COMMENTO
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