
"I danni sono stimati in circa un milione di euro - spiega l'avvocato Fabio Ragazzi, amministratore unico del Lido -. I lavori stanno andando avanti spediti e il primo giugno sarà tutto ok per la nuova stagione". Quello che si è verificato la notte del 30 ottobre scorsa è stato paragonato a un bombardamento con circa l'80% della struttura danneggiato. Distrutte le cabine, distrutte le piscine. Grazie a un intenso lavoro, con alcune necessarie e obbligate modifiche, il Lido sta rinascendo. La data di sabato primo giugno è segnata di rosso nel calendario. Quel giorno la stagione potrà ripartire anche qui. "Ringraziamo chi ci ha permesso di ottenere tutte le autostzzazioni per i lavori. Certo, resta un po' di preoccupazione per quanto accaduto, ora tutti insieme bisogna affrontare il discorso delle protezioni" conclude l'amministratore unico del Lido.
IL COMMENTO
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