cronaca

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 "Quando la gente non capisce bisogna per forza sanzionare. E' tutto un polverone creato dal nulla solo perchè vogliono lasciare i cani liberi". A spiegare la situazione che si è verificata ai Parchi di Nervi è Gian Lorenzo Termanini, responsabile capo delle guardie zoofile di Genova. Negli scorsi giorni nei loro confronti è arrivata una diffida da parte di un gruppo di cittadini. Il perchè? fanno troppe multe, almeno questa è la spiegazione scritta nero su bianco nella diffida ufficiale.

"Le riflessioni vanno fatte tranquillamente leggendo gli atti. Noi ci siamo sempre comportati nel rispetto della legge - spiega ancora Termanini -. Per quattro mesi abbiamo fatto opera di mediazione facendo solo due verbali, ma quando la gente non capisce va sanzionata. Abbiamo visto di tutto: 30-40 cani liberi al galoppo, deiezioni dappertutto, decine di biciclette a batterie che correvano nei prati, una cosa indecente e ancora ubriachi sdraiati mezzo spogliati". E così dalle guardie zoofile le multe sono iniziate a fioccare una dopo l'altra, tanto che in pochi mesi si è arrivati a circa 8 mila euro di sanzioni. E ora dai cittadini è partita la petizione nei loro confronti. ma secondo il capo delle guardie zoofile di Genova questa è solo una scusa. "Nella diffida c'è scritto che terrorizziamo la gente. Ma se è perchè non hanno chiamato le forze dell'ordine? Sono tutte storie inventate, hanno creato dal niente un polverone enorme perchè voglio lasciare i cani liberi" conclude Termanini.