
Signorini, secondo quanto riferito dai sindacati, avrebbe condiviso le preoccupazioni dei lavoratori del porto in particolare sul fondo richiesto dai sindacati per far fronte alla necessaria tutela del lavoro rispetto all'innovazione in materia di automazione che sta interessando il settore. La giornata di sciopero dei camalli è iniziata già a partire dalle ore sei quando nei varchi portuali di Genova e delle altre città portuali della Liguria è iniziato il presidio. Al centro le questioni legate all'autoproduzione e al rinnovo del contratto di lavoro.
IL COMMENTO
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