
Nel 2020 gli appuntamenti col Vespa World Days saranno due: in Portogallo, a Guimarães dal 2 al 5 luglio e a Bali, in Indonesia dal 23 al 25 luglio. I Vespa World Days si tengono ogni anno sotto l'egida del Vespa World Club, nato nel 2006 dall'eredità del Vespa Club d'Europe e poi della Fédération Internationale des Vespa Clubs. I Vespa World Days rappresentano la celebrazione del mito di Vespa, l'unico scooter capace di oltrepassare la sua funzione di veicolo facile ed elegante, ideale nel commuting quotidiano, per divenire un vero marchio globale, che incarna valori universali di giovinezza, stile e libertà.
Da sempre costruiti interamente in acciaio, tutti i modelli di Vespa - dalla prima mitica 98cc del 1946 fino alle attuali Vespa Primavera e Vespa GTS - hanno vinto il tempo continuando a correre a milioni sulle strade del mondo, dando vita al fenomeno dei Vespa Club e dell'associazionismo. Restaurate, curate, coccolate, milioni di Vespa sono diventate oggetti amati e spesso tramandati di padre in figlio.
ORIGINE DEL MITO - Nell’aprile del 1946 il primo modello della 98cc, funzionale e innovativo mezzo di trasporto, venne presentato al pubblico per la prima volta, al Golf Club di Roma. Lo stemma fu stampato in rilievo con un nuovo logo, che rimpiazzò quello precedente dei veicoli Piaggio. Vespa conseguì un successo immediato sia sui mezzi di comunicazione che tra il pubblico, suscitando sorpresa ma anche scetticismi. I primi esemplari vennero venduti attraverso un piccolo network di commercianti, con prezzi variabili dalle 55.000 Lire del modello base alle 66.000 Lire del modello deluxe.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso