
Bucci ha aggiunto che "rendere onore al comandante Bisagno significa rendere onore alla divisione partigiana Cichero che tanto ha fatto per la conquista della libertà", libertà, ha detto il sindaco, "che finisce dove comincia quella degli altri". Il sindaco ha quindi ricordato che la libertà fu conquistata "con l'unione e il concorso di tante forze diverse che lottarono unite: cattolici, socialisti, comunisti, azionisti, militari, monarchi, tutti si chiamavano con un solo nome, partigiani".
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo