Eseguivano ristrutturazioni di edifici emettendo regolari fatture ma omettevano la denuncia dei redditi, sottraendosi così anche al pagamento dell'Iva e diventando sempre più competitivi rispetto alle altre aziende edili: per questo quattro costruttori impegnati nel settore dell'edilizia fra Chiavari e Riva Trigoso, nel levante ligure, sono finiti nella rete della Guardia di Finanza che ha operato una serie di controlli incrociati dall'inizio dell'anno sotto la direzione del comando di Chiavari e della dipendente brigata di Riva Trigoso. L'indagine, iniziata nei primi giorni dell'anno, mirava alla repressione e al contrasto dell'evasione fiscale nel cosiddetto sommerso del settore edilizio molto florido nella riviera ligure. A finire nei guai quattro imprese con regolare partita Iva ed una consolidata struttura di impresa che secondo le fiamme gialle avrebbero omesso di denunciare oltre 550 mila euro ai quali vanno aggiunti anche i 60 mila euro di Iva dovuta all'erario. Questa indagine arriva pochi giorni dopo la scoperta, fatta sempre dalla Guardia di Finanza, di un ristoratore di Rapallo, anch'egli evasore totale per 110 mila euro nel biennio 2003-2004: anche in questo caso il ristoratore, pizzaiolo di professione, emetteva regolari scontrini ma si 'dimenticava' di denunciare al fisco l'introito della propria attività. (Agi)
Cronaca
EVASIONE FISCALE, 4 IMPRENDITORI NEL MIRINO
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