
I tre detenuti si sono autolesionati con tagli profondi. A darne notizia è Fabio Pagani, segretario regionale della UIL PA Penitenziari, che sottolinea come “solo grazie all’intervento del personale di polizia penitenziaria anche fuori servizio e dopo circa tre ore, la polizia penitenziaria di Sanremo sia riuscita a gestire la protesta e mantenere l’istituto in sicurezza . “Stanotte è andata bene, per così dire. Non si registrano feriti o contusi tra i poliziotti ma potrebbe non essere sempre così; è pur vero – sottolinea ancora Pagani - che quando si ammassano esseri umani in pochi centimetri quadrati dove manca pure l’aria per respirare occorre mettere nel conto questo tipo di reazione".
A Sanremo il quadro è ancora più drammatico considerata la grave carenza organica del personale di polizia penitenziaria ma, nonostante tutto, promette il sindacalista, "faremo rispettare regole e regolamenti, quindi prepariamoci al peggio", alza la voce il segretario regionale di UIL PA.
"Il personale in servizio è ormai sfiancato, sfiduciato, depresso, demotivato. La situazione sta precipitando di minuto in minuto e abbiamo piena consapevolezza che potrebbe divenire ingestibile, con le nefaste conseguenze che ciò significa. Speriamo che nei palazzi romani qualcuno si svegli, prima che sia troppo tardi”, chiosa Pagani.
IL COMMENTO
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