
Ecco, io vorrei vedere sempre il coraggio di proporre gioco, di osare, senza paura di avere campo alle spalle, ma che sappia giocare corta ed aggressiva”. Italiano parla poi di alcuni singoli e dicendo che i nuovi a cominciare dal portiere Scuffet si sono integrati bene. Non ancora meglio invece Acampora, Mastinu e Bidaoui, quindi ho tante scelte possibili. Su Galabinov Italiano ha detto: “Ha una struttura fisica importante ed ha bisogno di piu’ tempo per entrare in forma, e’ normale ma sappiamo il suo valore”
Il Cittadella? Il tecnico aquilotti è chiaro: “Realtà di spessore, una delle partite più difficili che potevano capitare, sarà un esame duro, ma ci siamo allenati bene e siamo prontissimi ad affrontare un campionato difficile e imprevedibile come la Serie B. Cercheremo di metterli in difficoltà, imponendo il nostro gioco fin dall’inizio”.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo