
Ma se facciamo un passo indietro, e torniamo all’agosto del 2018, i numeri relativi al fatturato sono negativi, con incassi quotidiani pressoché pari allo zero. “I dati del conteggio dall’agosto/settembre dell’anno scorso parlano di un calo del 40 per cento del fatturato”, spiega Ron. A questo, si aggiunge la grave perdita dei clienti fidelizzati, che da quando è crollato ponte Morandi non si sono più recati a comprare in via Fillak.
Con la riapertura delle strade anche la zona tra Sampierdarena e Certosa è tornata a rianimarsi, ma adesso l’attesa maggiore è per il rientro dalla vacanze e la ripresa del lavoro e delle scuole. “La speranza adesso è che la situazione migliori – aggiunge il vicepresidente del comitato CFL – e per questo sto aspettando di vedere cosa succederà a settembre; confronterò il fatturato con l’anno scorso”.
IL COMMENTO
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