
"Non dimentichiamo che i Comuni possono anche aprirsi al sostengo economico dei privati e possono esserci ulteriori risorse, per mettere in sicurezza non solo un edificio ma anche interi quartieri di una città - ha aggiunto Scajola - che possono essere riqualificati per motivi turistici, emergenziali o altro ancora".
Rispetto al passato "in cui si mettevano subito molte risorse in questo fondo e capitava che una parte non veniva neppure utilizzata - ha spiegato -, partiamo con un primo step di 360mila euro e valuteremo un ulteriore rifinanziamento nei mesi di dicembre 2019 e gennaio 2020, in modo da far viaggiare le risorse parallelamente alle richieste che arrivano dal territorio, con priorità e graduatoria di natura tecnica, come già sperimentato con il fondo strategico".
IL COMMENTO
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