
ha dato voce alla ricostruzione del paese di Visso (realtà in provincia di Macerata sconvolta dal terremoto del 2016) e alla candidatura dell’atleta sanremese Amanda Embriaco, vittima di un gravissimo incidente stradale, alle paralimpiadi di Tokyo.
“Per me non esiste il diverso, il diverso siamo tutti e nessuno, diverso è una parola vuota” ha detto la giovanissima Amanda Embriaco, protagonista indiscussa della serata, visibilmente commossa dall’affetto e dalla stima dimostrati nei suoi confronti dai tanti presenti. Non da meno i toni dei soci onorari della “canottieri della città dei fiori“ Loro Piana e Lagorio in piu’ di un’occasione hanno lodato la tenacia e la forza di volontà della giovane donna. “Mi sono innamorato di Amanda, del suo carattere, della sua grinta.
Per quanto riguarda il paese di Visso ho partecipato in prima persona alla ricostruzione di questa splendida realtà” ha sottolineato l’imprenditore di fama internazionale conosciuto per la sua azienda di capi di lusso mentre Lagorio, titolare di Unogas, oltre a spendere parole di grande stima rivolte alla giovane atleta ha elogiato la tenacia degli abitanti di Visso”. Entusiasta della serata il presidente della canottieri, Sergio Tommasini, che ha ribadito quanto lo sport “ sia fondamentale in situazioni che mettono in seria difficoltà l’esistenza e la psiche del singolo”.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia