Dopo il parere negativo di Ire in merito alla variante presentata da Pessina per l’ospedale Felettino della Spezia, il primo cittadino Pierluigi Peracchini chiede a Pessina di procedere con i lavori, altrimenti si andrà alla risoluzione contrattuale.
“La misura è colma per la nostra Città che ha attraversato un’odissea infinita per avere un nuovo nosocomio – ha dichiarato il sindaco Pierluigi Peracchini - Auspico fortemente che con questo ultimatum da parte di IRE, Pessina proceda finalmente a onorare il suo contratto rimediando alle gravi inadempienze quali, fra le altre, la polizza fideiussoria, il mancato collaudo della variante alla paratia e gli ordini della direzione lavori rimasti inevasi. Oppure, se questo non dovesse accadere, di procedere alla risoluzione contrattuale”.
“Il Presidente Toti ha garantito, qualora si dovesse procedere con una nuova gara e un nuovo affidamento dei lavori, il suo impegno nel trovare i milioni mancanti per assicurare un nuovo Ospedale alla Spezia. E’ bene ricordare, infatti, che l’appalto in essere prevede la permuta dell’Ospedale Sant’Andrea per ben 26 milioni di euro”.
Il sindaco rivolgendosi a tutte le parti politiche invita a sospendere le polemiche: “Anzi di elevare un’unica voce verso Pessina invitandola a procedere senza ulteriori indugi nella costruzione dell’Ospedale onorando finalmente il contratto”.
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