
Si tratta di un progetto teatrale sul tema dello spazio, nato nel ciquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna, dalla collaborazione tra il Festival Angelo Francesco Lavagnino “Musica e cinema” e il Festival dello Spazio di Busalla.
Lo spettacolo, che ha debuttato a Novi Ligure, è approdato a Genova grazie alla coorganizzazione tra Comune e associazione Festival dello Spazio, con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e di coinvolgere giovani e scuole nel mondo dell’innovazione e della ricerca.
Dopo la prima di ieri, lo spettacolo è nuovamente gratuito fino a esaurimento posti.
La narrazione si svolge attraverso nove quadri tematici in cui Franco Malerba, indossando la sua tuta da astronauta, racconta i diversi momenti della grande avventura nello spazio e della sua esperienza con lo Space Shuttle Atlantis. Le parole di Malerba si intrecciano con i brani musicali eseguiti dall’orchestra, diretta da Luciano Girardengo. Le immagini di scena sono di Esa e Nasa.
"Nell’esplorazione umana dello spazio c’è una dimensione umanistica e culturale, che va oltre il progresso scientifico e tecnologico – spiega Franco Malerba - La passione collettiva ama il coinvolgimento “fisico ed emotivo” nell’impresa, come nel raggiungimento di una vetta difficile, tanto più perché nell’impresa spaziale la scala dello sforzo richiede la partecipazione di un’intera nazione".
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso