
Reduce da una seconda tappa (Canarie-Martinica) pressoché perfetta, Ambrogio non solo non ha mai perso il comando della flotta, ma ha accumulato un vantaggio sempre crescente sugli inseguitori facendo una rotta impeccabile, con strambate fatte sempre al momento giusto, e mantenendo a tratti anche il primo posto overall. Dopo una partenza da manuale, l’intouchable Italien, “l’italiano imprendibile”, come lo chiamano i francesi, è stato sempre attaccato ai primi prototipi, barche sperimentali e performanti, costituzionalmente più veloci dei Serie, o almeno così si pensava prima di questa fenomenale impresa di Beccaria.
Ambrogio è riuscito fin da subito a gestire la rotazione del vento, rimanendo sempre in una zona con una buona pressione. Complici le buone condizioni meteorologiche, particolarmente favorevoli per le imbarcazioni di Serie come Geomag, Ambrogio ha letteralmente dominato la classifica. “È stata un’impresa fantastica, un’impresa che rimarrà nella storia della vela italiana, siamo felici di aver navigato con Ambrogio ed aver contribuito alla realizzazione di questo sogno che con il passare dei giorni è diventato realtà. Ci lega ad Ambrogio la passione per il mare, passione che ha contribuito alla nascita e allo sviluppo della nostra azienda”, spiega Alberto Musso, Presidente Tarros Group.
Fondato nel 1828 il Gruppo Tarros offre un servizio nel trasporto di merce “DOOR TO DOOR” su misura, coordinando un network logistico integrato e complesso, gestito con le migliori tecnologie disponibili. Tarros è un’azienda leader nella logistica delle merci: presente in tutto il Mar Mediterraneo è in grado di offrire un sistema efficiente, modulare e smart, in tutte le fasi del trasporto e della logistica integrata.
IL COMMENTO
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