
"La mostra vuole evidenziare la quantità di lavoro prodotto intorno al tema della riqualificazione della zona attorno a Ponte Morandi e, soprattutto, la sua straordinaria qualità", dice l'assessore all'urbanistica del Comune di Genova, Simonetta Cenci, che considera il Parco del Ponte il più importante concorso di progettazione mai bandito dal Comune di Genova e valutato come una delle quattro best practices a livello mondiale sul tema del concorso di architettura come strumento di rinnovo urbano".
"Un metodo innovativo per ridare fiducia a un luogo martoriato attraverso la competizione progettuale: è stato questo il significato piu' profondo del concorso che il Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori e l'Ordine degli Architetti di Genova hanno proposto all'amministrazione comunale. Un metodo, quello del concorso di progettazione a due gradi, che è fondamentale per raggiungere l'alta qualità del progetto", sottolinea Giuseppe Cappochin, presidente degli architetti italiani.
"I risultati di questo percorso sono sotto gli occhi di tutti e il successo del concorso viene ora documentato da questa mostra. L'Ordine continuerà doverosamente a monitorare la realizzazione del progetto vincitore e, più in generale, l'attuazione del disegno di questa parte di citta' in rinascita, mosso dall'ambizione e dalla responsabilità, di traguardare la città del 2050: quella dei nostri figli e nipoti", conclude Paolo Raffetto, presidente dell'Ordine degli Architetti di Genova.
IL COMMENTO
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