Tifo e urla di gioia quando lo Spezia segna: sono tifosi speciali quelli presenti sulle gradinate dello stadio Picco, per il match contro la Salernitana. Lo Spezia ha invitato alla partita i migranti ospiti della Caritas diocesana. Un regalo di Natale per una ventina di giovanissimi che hanno sostenuto con passione la squadra della loro nuova città.
"Molti di loro sono appassionati di calcio, militano anche in alcune squadre locali. Non è la prima volta che lo Spezia si dimostra così generoso e attento", spiegano gli accompagnatori della Caritas. In altre occasioni i ragazzi sono stati invitati al Picco. Ma la solidarietà non si ferma qui. "Abbiamo ricevuto una donazione importante da parte della società a sostegno delle nostre attività: servirà per riallestire la mensa e il dormitorio per i senza fissa dimora", spiega il direttore della Caritas spezzina don Luca Palei.
sport
Lo Spezia porta migranti allo stadio con maxi donazione per la Caritas
Soldi per la mensa e il dormitorio per poveri
45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 25 novembre
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Lunedì 25 Novembre 2024
Nuvole e qualche pioggia, le previsioni 3B Meteo per l'inizio della settimana
Ultime notizie
- Canna fumaria surriscaldata, il tetto prende fuoco
- Sciopero generale: il 29 novembre a rischio trasporti, scuola, sanità. Chi si ferma
- Ancora pioggia sulla Liguria, poi il miglioramento: le previsioni 3BMeteo
- Oggi il primo consiglio regionale dell'era Bucci, Primocanale in diretta
- Bellini geologo super tifoso della Samp: "Impossibile prevedere disastri del Doria"
- Orlando ha deciso: resterà in Liguria
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità