Scoperta un'intera famiglia truffatrice, vendevano on line ma non recapitavano la merce

 Una intera famiglia, padre, madre figlia e marito di quest'ultima, è stata denunciata al termine di una indagine dei carabinieri di Carcare (Savona) perché hanno perpetrato una truffa al giorno dal 2017 ad oggi per un totale che si aggira tra i 450 e i 500 mila euro di soldi incassati. L'operazione, denominata 'Millepacchi' si è conclusa con l'identificazione di tutti i responsabili accusati di un centinaio i capi di imputazione: S.C., 51 anni nata a Savona, il marito G.P. (51 anni, originario della provincia di Cagliari), il padre I.C. (originario di Carcare, 83 anni) e la madre N.G. (76 anni originaria di Roccavignale), tutti senza fissa dimora anche se i genitori hanno sempre avuto un domicilio in Val Bormida cambiandolo ben diciannove volte.


La banda lavorava sui principali portali di annunci on line con un metodo che li ha portati a avere 250 denunce anche se risultano altre 400 truffe mai denunciate. Gli oggetti proposti erano i piu vari: se l'acquirente si mostrava interessato i truffatori si facevano accreditare il dovuto su una carta prepagata. La spedizione, però, non avveniva e i truffatori inviavano una copia contraffatta della ricevuta postale adducendo la colpa del mancato recapito a chi doveva eseguire il servizio.