cronaca

Tutto è partito da una denuncia in cui veniva segnalato un account Facebook
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 Tutto è partito da una denuncia in cui veniva segnalato un account Facebook, successivamente reso irraggiungibile, su cui era stata pubblicata una fotografia di minori a cui erano seguiti commenti a sfondo sessuale. Così è subito scattata l'operazione denominata 'Noodles' da parte degli investigatori della Polizia Postale hanno chiesto alla società che gestisce il social network il congelamento dei profili ancora attivi e l'acquisizione del traffico telematico delle 7 persone coinvolte.

Per loro è stato emesso un decreto per perquisizione personale, locale e informatica, perquisizione che è stata eseguita in simultanea sotto il coordinamento del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, in Friuli Venezia Giulia e estese anche Veneto, Lombardia, Liguria, Lazio e Campania.

30 gli uomini impegnati su tutto il territorio nazionale che hanno arrestato, in flagranza per detenzione di ingente quantità di materiale pedopornografico, un uomo di 66 anni della provincia di Viterbo. Le altre sei persone risultano ancora indagate.