Ex Ilva, lo stabilimento di Genova ‘entra in riserva’: rischio stop dei mezzi

 Lo stabilimento ArcelorMittal di Genova entrato in ?riserva carburante?. A comunicarlo ai lavoratori stata direttamente la direzione aziendale dello stabilimento di Cornigliano.


Tradotto in parole povere sta per finire il gasolio utile per la movimentazione di locomotori, autobus e mezzi di trasporto generale presenti e utili alle operazioni di lavoro all?interno dell?impianto siderurgico. Dai vertici Arcelor arrivano per rassicurazioni e spiegano che ?eventuali ritardi nelle timbrature in reparto non verranno presi in considerazione? e che ?la situazione dovrebbe normalizzarsi entro la prossima settimana?. Le Rsu confermano lo stato di agitazione dei lavoratori dello stabilimento di Cornigliano e le prime preoccupazioni per la vertenza aperta tra governo e il gruppo Franco-indiano.

Nel frattempo la trattativa per dare un futuro alla Ex Ilva, ai lavoratori dell'azienda e alla siderurgia in Italia tra le due parti va avanti. Il giorno fissato che segnava l?ultima possibilit quello di oggi venerd 31 gennaio ma una soluzione ancora non c?. Il tempo stringe e urge trovare una soluzione. Nei prossimi giorni governo e vertici Mittal dovrebbe incontrarsi nuovamente. La prima udienza al Tribunale di Milano per la querelle venutasi a creare dopo la decisione del gruppo di restituire l?azienda ai commissari fissata per il 7 febbraio. Di fatto c? meno di una settimana a disposizione. Un abbozzo di accordo in realt sembra esserci. Ma restano da mettere nero su bianco questioni spinose, come l?ammontare della cifra che lo Stato metter sul tavolo per dare continuit all?attivit negli stabilimenti. Ma anche i progetti di ambientalizzazione e decarbonizzazione di Taranto.