
Oltre a questo, fino alla fine di aprile, gli utenti potranno trasmettere ai presidi di riferimento i buoni cartacei, accompagnati dall’elenco degli alimenti che si desidera acquistare. In questo modo il punto vendita potrà provvedere a mettere da parte i prodotti: alla consegna, l’acquirente dovrà consegnare il buono cartaceo firmato. “Un ulteriore segnale di attenzione verso una categoria che ha esigenze alimentari precise, necessarie a garantirne lo stato di salute – commenta l’assessore alla Sanità Sonia Viale -. In particolare, la possibilità di inviare i buoni in via telematica servirà a ridurre al massimo la presenza delle persone in farmacia o nei negozi autorizzati alla vendita di questi prodotti alimentari”
IL COMMENTO
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