Strada: "Nel Bresciano è una guerra, difficile dire se il calcio possa ripartire"
L'ex Genoa e Sampdoria, oggi dirigente del Feralpi Salò, guarda al momento difficile
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Pietro Strada, a suo tempo centrocampista offensivo di grande talento purtroppo frenato da un fisico fragile, ha giocato anche per Genoa e Sampdoria e oggi è dirigente del Feralpi Salò, nel Bresciano flagellato dal Coronavirus: "Ho la fortuna di poter dire che io e miei cari stiamo bene, fortunatamente la mia famiglia non ha avuto ripercussioni, anche se tante persone che conosco - dice a Città di Salerno - sono alle prese con questa battaglia, purtroppo".
Il Feralpi Salò è stato tra le prime squadre a fermarsi. Che fare? "Ci sono due scuole di pensiero. Una dice che sarebbe immorale riprendere a giocare mentre ci sono medici e infermieri che rischiano la vita, con tutte queste vittime. Un’altra dice invece che show must go on e il calcio sarebbe anche un buon viatico per andare avanti, per distrarsi e trovare un po’ di conforto. Sono scelte molto difficili".
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