Ponte in Toscana, la Liguria chiede 'modello Genova' per gestire la viabilità alternativa

"Chiediamo al Governo una gestione commissariale per gestire tutta la viabilità alternativa, sia quella nuova da pensare, progettare e realizzare che rispetto a quella già esistente in modo da affrontare la questione in tempi straordinari e non ordinari". L'assessore alla Protezione civile della Regione Liguria Giacomo Giampedrone spiega quale sarà la richiesta che l'amministrazione regionale ligure metterà sul tavolo a Roma per affrontare il problema legato alla viabilità nella valle del Magra dopo che lo scorso 8 aprile è crollato in Toscana nel comune di Aulla proprio al confine con la provincia della Spezia.

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi è stato già nominato commissario per la Ricostruzione. Ma la Liguria chiede, visto anche la sua esperienza passata nella gestione di fasi emergenziali, di poter gestire tutto l'aspetto che riguarda la viabilità di competenza territoriale, per forza di cose in stretta collaborazione con la Regione Toscana, con mezzi straordinari e per poter velocizzare i tempi.

"Quello di Albiano è un ponte che è crollato in Toscana ma che parla tanto di Liguria, perché siamo al confine con la provincia della Spezia. La Liguria è molto esperta nella gestione delle emergenze per i tanti drammi che abbiamo dovuto affrontare in questi anni - spiega ancora Giampedrone - come il ponte di Genova, il ponte della A6 e la strada per Portofino. Chiediamo al Governo una gestione commissariale non per la ricostruzione del ponte che resta tema Toscano ma per tutto il resto della viabilità, penso ad esempio alla Strada della Ripa e alla bretella Ceparana-Santo Stefano Magra.

Il crollo del ponte di Albiano, in Toscana, è avvenuto in piena emergenza Coronavirus, non ha portato fortunatamente vittime ma solo due feriti (LEGGI QUI) ma ora tutto lo Spezzino e la Lunigiana al momento della ripartenza del Paese dovranno fare i conti con le difficoltà infrastrutturali che allungheranno e di parecchio i tempi di percorrenza. Nel frattempo subito dopo il crollo il ministro alle Infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli ha incaricato il sottosegretario ligure Roberto Traversi di coordinare il tavolo sulla viabilità alternativa. Ma la Regione chiede di poter entrare in maniera più pressante su tutta questa fase di gestione con lo sguardo proiettato al futuro.

"Noi potremmo non solo lavorare e fare in modo che la Toscana ricostruisca quel ponte in tempi rapidi - spiega ancora Giampedrone - ma fare un passo in più rispetto a una situazione infrastrutturale di tutta quell'area che presenta delle carenze croniche di anni e anni che in questa fase possiamo invece affrontare al meglio ma ripeto con misure straordinarie e in tempi rapidi. Sono temi che abbiamo valutato e condiviso con i sindaci liguri della zona, mi auguro che il Governo non voglia perdere questa possibilità perché come Regione Liguria abbiamo un'esperienza che possiamo mettere a disposizione dello stesso Governo e anche della Regione Toscana" conclude Giampedrone.