
Cresciuto in una famiglia di origini modeste, laureatosi in Lettere contro la volontà del padre che lo avrebbe voluto ingegnere, fondò il movimento "Arte Povera", coniandone la definizione e coagulando un gruppo di artisti italiani del calibro di Alighiero Boetti, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Giulio Paolini, Pino Pascali ed Emilio Prini, esposti per la prima volta alla Galleria La Bertesca di Genova. Fu il punto di partenza di una straordinaria carriera che lo ha portato a lavorare per i musei più prestigiosi di tutto il mondo, a partire dal Guggenheim di New York, e a dirigere la Biennale di Venezia.
IL COMMENTO
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