
Intervenuto a Primocanale, il presidente di Anaci Pierluigi D'Angelo Genova ha snocciolato numeri drammatici sul pagamento dei tributi per quanto riguarda le amministrazioni condominali: "La situazione era grave gia' qualche mese fa, ma con la pandemia del coronavirus il quadro è peggiorato ancora di piu'".
Il suo tono di voce è grave, la preoccupazione è evidente sulla tenuta dei conti: "Prima due genovesi su dieci erano in difficoltà, ora la percentuale passa a uno su quattro. Il 25 per cento non paga. Telefonano alla nostra categoria e ci annunciano di essere in difficoltà. A sua volta noi siamo nei guai. Persino le imprese di pulizia non riusciamo a pagare. Fortunatamente ora non c'è la spesa del riscaldamento".
D'Angelo vede il futuro diffcile e per quanto riguarda le assemblee, che sono state sospese da marzo, spera nella ripartenza: "Impossibile fare una riunione via skype di tutti i condomini. Quindi per ora non abbiamo convocato assemblee, ora aspettiamo le direttive per riunirci nuovamente in sicurezza"
Il suo tono di voce è grave, la preoccupazione è evidente sulla tenuta dei conti: "Prima due genovesi su dieci erano in difficoltà, ora la percentuale passa a uno su quattro. Il 25 per cento non paga. Telefonano alla nostra categoria e ci annunciano di essere in difficoltà. A sua volta noi siamo nei guai. Persino le imprese di pulizia non riusciamo a pagare. Fortunatamente ora non c'è la spesa del riscaldamento".
D'Angelo vede il futuro diffcile e per quanto riguarda le assemblee, che sono state sospese da marzo, spera nella ripartenza: "Impossibile fare una riunione via skype di tutti i condomini. Quindi per ora non abbiamo convocato assemblee, ora aspettiamo le direttive per riunirci nuovamente in sicurezza"
IL COMMENTO
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