Sono risultati tutti negativi al primo tampone 17 detenuti e 13 addetti del personale del carcere genovese di Marassi sottoposti al test per rilevare la presenza del Coronavirus. I test sierologici effettuati da Alisa avevano evidenziato valori alti per alcuni detenuti e personale addetto e dunque c'era la possibilità che questi avessero contratto il virus. I detenuti erano stati messi in isolamento. Ora servirà fare un secondo tampone per fugare i dubbi. Il test infatti può dare dei falsi negativi.
Il Sappe Liguria (sindacato autonomo di polizia penitenziaria) chiede che tutto il personale del penitenziario, compresi gli agenti dunque, possa fare il test per rilevare eventuali positivi, così come anche tutti i detenuti. "Secondo noi per impedire il contagio all'interno degli istituti - spiega il Sappe Liguria - bisogna attuare un protocollo di controllo anche serrato sulle persone che accedono in istituto". Al momento il test sierologico è stato effettuato su 370 detenuti su 700.
cronaca
Coronavirus, negativi al tampone 17 detenuti del carcere di Marassi
Dopo che il test sierologico aveva evidenziato valori compatibili con la positività
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