Preoccupazione degli agenti marittimi dopo il venerdì nero sulle autostrade della Liguria strozzate da cantieri. Massimo Moscatelli segretario di Assagenti chiede rispetto ed esprime timori per il lavoro nei porti: "Chiediamo una programmazione definitiva e certa sui lavori nelle autostrade della nostra regione. Basta improvvisazione. Avanti così non si puo' andare. Il novanta per cento dei container viaggia su gomma e con l'A10, l'A7 o la A26 bloccate da lunghissime code che si formano a causa di lavori, spesso nelle gallerie, significa rischiare di perdere commissioni e posti di lavoro".
Il timore di Assagenti è l'emorragia verso altri scali: "Genova è al capolinea con una tempesta perfetta. Quanto si regge così? - si chiede Moscatelli -. Se non si riesce a caricare perche' qui i mezzi non arrivano ci saranno imprenditori che andranno a farlo in altri porti". Infine l'idea di una class action: "Ne abbiamo parlato con i nostri legali ma la battaglia è complessa, vedremo. Dal Governo, dal ministero ci aspettiamo risposte certe e da Autostrade quello che non è stato fatto in tanti anni e nemmeno nel momento di chiusura per il Covid mentre il nuovo ponte per Genoa è stato praticamente ultimato".
Il timore di Assagenti è l'emorragia verso altri scali: "Genova è al capolinea con una tempesta perfetta. Quanto si regge così? - si chiede Moscatelli -. Se non si riesce a caricare perche' qui i mezzi non arrivano ci saranno imprenditori che andranno a farlo in altri porti". Infine l'idea di una class action: "Ne abbiamo parlato con i nostri legali ma la battaglia è complessa, vedremo. Dal Governo, dal ministero ci aspettiamo risposte certe e da Autostrade quello che non è stato fatto in tanti anni e nemmeno nel momento di chiusura per il Covid mentre il nuovo ponte per Genoa è stato praticamente ultimato".
IL COMMENTO
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