cronaca

Resterà chiuso un mese dall'inizio dell'evento franoso
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I tempi si allungano e non è certo una buona notizia per i residenti della Valle Stura. Secondo le nuove indicazioni di Autostrade per l'Italia infatti il casello di Masone in entrata alla A26 dovrebbe riaprire non prima della serata del prossimo 7 di luglio, dunque quasi un mese dopo il verificarsi della frana che lo scorso 9 giugno ha costretto alla chiusura del casello in entrata..


I lavori per la messa in sicurezza dunque proseguono ma i tempi si sono allungati, la prima data indicata per la riapertura del casello in entrata è stata superata e ora davanti ci sono più di due settimane con la situazione che non cambierà. Ora c'è la nuova indicazione temporale che Comune e residenti segnano nel calendario. Nessuna notizia invece per la galleria Bertè, chiusa dallo scorso 30 dicembre. (LEGGI QUI)

Ma non arrivano al  momento risposte nemmeno per un'urgenzxa che da tempo i sindaci della zona sottolineano, quello del passaggio dei mezzi si soccorso. L'Unione dei comuni della Valle Stura, Orba e Leira vista la situazione e
quello che è la comunicazione di allungamento dei tempi per la riapertura di accesso al casello ha chiesto d'urgenza un incontro con il direttore di tronco di Autostrade per l'Italia Nanni per "sollecitato riscontro sulle tempistiche per l'attivazione di un varco per i mezzi di soccorso". La situazione resta infatti problematica per i mezzi di soccorso che devo accedere alla vallata. Una richiesta partita già giorni fa al quale evidentemente non è stata ancora trovata una soluzione. E intanto si entra in un nuovo weekend di passione per quanto riguarda il traffico lungo le autostrade della Liguria.