Per cinque ore la Liguria è rimasta ancora una volta spezzata in due, divisa, bloccata completamente da un incidente che ha visto protagonista un camion in un punto in cui si trova uno dei tanti cantieri autostradali con in atto uno scambio di carreggiata. Pochi minuti prima delle ore 7 un Tir che viaggiava in direzione Genova nel tratto della A12 tra Deiva Marina e Sestri Levante si è ribaltato. Lievi ferite per l'autista del mezzo pesante soccorso dal personale sanitario, per lui giusto qualche escoriazione e un po' di spavento.
Da lì in poi per la viabilità è scoppiato il caos, con l'autostrada chiusa in entrambe le direzioni e i mezzi di soccorso al lavoro per rimuovere il mezzo e mettere in sicurezza la strada. Il traffico leggero è stato fatto uscire a Sestri Levante per chi era diretto verso La Spezia e a Deiva Marina per chi era diretto verso Genova. I mezzi pesanti sono invece stati bloccati in autostrada per non appesantire la viabilità ordinaria per forza di cose deviata verso l'Aurelia e quindi verso il passo del Bracco. Si sono formati circa 7 km di coda in direzione Spezia e 2 in direzione Genova. Esasperati gli autotrasportatori che ancora una volta fanno i conti con i disagi delle autostrade liguri e le ore di lavoro perse in coda.
Sul posto la polizia stradale, il personale di soccorso che ha prima raddrizzato il mezzo pesante e poi spostato il camion. I tecnici Salt hanno provveduto a rimuovere il materia che il camion trasportava composto da carta e cellulosa. Finalmente dopo cinque ore di paralisi alle 12 l'autostrada è stata riaperta prima facendo transitare i mezzi pesanti rimasti in coda e poi riaprendo completamente il tratto di strada. Ma ancora una volta si punta il dito sulla quantità di cantieri presenti e la pericolosità che questi producono con scambi di carreggiata e restrizioni che mettono a rischio automobilisti e autotrasportatori che per lavoro si devono muovere lungo le autostrade della Liguria.
Appena martedì scorso un incendio capitato sulla A10 tra Albisola e Savona a un camion, ancora una volta in mezzo a un cantiere autostrdale ha paralizzato la Liguria dividendola di netto in due e palesando le carenze infrastrutturali della Liguria.
Da lì in poi per la viabilità è scoppiato il caos, con l'autostrada chiusa in entrambe le direzioni e i mezzi di soccorso al lavoro per rimuovere il mezzo e mettere in sicurezza la strada. Il traffico leggero è stato fatto uscire a Sestri Levante per chi era diretto verso La Spezia e a Deiva Marina per chi era diretto verso Genova. I mezzi pesanti sono invece stati bloccati in autostrada per non appesantire la viabilità ordinaria per forza di cose deviata verso l'Aurelia e quindi verso il passo del Bracco. Si sono formati circa 7 km di coda in direzione Spezia e 2 in direzione Genova. Esasperati gli autotrasportatori che ancora una volta fanno i conti con i disagi delle autostrade liguri e le ore di lavoro perse in coda.
Sul posto la polizia stradale, il personale di soccorso che ha prima raddrizzato il mezzo pesante e poi spostato il camion. I tecnici Salt hanno provveduto a rimuovere il materia che il camion trasportava composto da carta e cellulosa. Finalmente dopo cinque ore di paralisi alle 12 l'autostrada è stata riaperta prima facendo transitare i mezzi pesanti rimasti in coda e poi riaprendo completamente il tratto di strada. Ma ancora una volta si punta il dito sulla quantità di cantieri presenti e la pericolosità che questi producono con scambi di carreggiata e restrizioni che mettono a rischio automobilisti e autotrasportatori che per lavoro si devono muovere lungo le autostrade della Liguria.
Appena martedì scorso un incendio capitato sulla A10 tra Albisola e Savona a un camion, ancora una volta in mezzo a un cantiere autostrdale ha paralizzato la Liguria dividendola di netto in due e palesando le carenze infrastrutturali della Liguria.
IL COMMENTO
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