
“Avevamo pensato che per tutte quelle classi digitali, dove vengono utilizzati i tablet al posto dei libri tradizionali, potesse essere utile avere dei banchi di questo tipo”, commenta Gianfranco Spaccini, dirigente scolastico Istituto Martin Luther King. “Questi consentono una didattica innovativa che potrebbe consentire anche la creazione di gruppi di lavoro in futuro. E i nostri studenti di certo non fanno gli autoscontri, anzi hanno subito apprezzato la loro funzionalità”.
Così tra aule digitali e aule tradizionali, il liceo è ripartito con una turnazione delle classi: questo perché mantenere il distanziamento all’ingresso in un istituto che ospita oltre 950 studenti e che si affaccia su una strada, via Sturla, dai marciapiedi molto stretti è pressoché impossibile. A questo, poi, si aggiunge la mancanza di 13 docenti tra matematica e italiano. Ma tra le sezioni c’è poi quella dello sportivo, per cui non sarà facile ripartire a causa delle spese di sanificazione degli spazi.
“Stiamo valutando diverse opzioni, da Villa Gentile alla condivisione di altri spazi con istituti paritari nelle vicinanze così come ad ospitare società sportive al pomeriggio che però ci garantiscano una sanificazione giornaliera”, commenta Spaccini. “Penso che tutto questo sarà possibile da ottobre, o almeno ce lo auguriamo”.
IL COMMENTO
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