cronaca

Il progetto si chiama 'Giochiamocela bene'
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2.124 prestazioni e 86 utenti assistiti dall'unità operativa GAP (Gioco d'Azzardo Patologico) nell'intero territorio provinciale imperiese: sono alcuni numeri del progetto 'Giochiamocela bene' dall'avvio a settembre 2019 fino a giugno 2020. E continua l'attività del servizio territoriale di Asl1 dedicato alla prevenzione, alla cura e riabilitazione del disturbo da gioco d'azzardo, il Dipartimento Integrato Salute Mentale e Dipendenze diretto da Giancarlo Ardissone ha garantito colloqui telefonici di supporto e, in casi urgenti, in presenza, ai giocatori con problematiche connesse al gioco d'azzardo patologico e ai loro familiari.


"E' probabile che l'obbligo di restare chiusi in casa possa aver comportato un avvicinamento maggiore al gioco on line, tuttavia la situazione ha sicuramente aumentato il controllo familiare che solitamente agisce come buon deterrente" spiega Ardissone.


"E' un'importante iniziativa attivata in sinergia con il piano regionale di contrasto al gioco d'azzardo e le agenzie presenti sul territorio - ricorda il Direttore Sociosanitario Asl1 Roberto Predonzani - Occorre tenere alta l'attenzione su questo fenomeno attraverso azioni di prevenzione e comunicazione, di trattamento, cura e riabilitazione efficaci rivolte a tutta la popolazione, dai piu' giovani agli adulti".