Il questore di Genova Vincenzo Ciarambino ha convocato i vertici delle forze dell'ordine per una riunione tecnica e ha diramato un'ordinanza che dispone un'intensificazione dei controlli da parte di polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale nelle quattro zone 'chiuse al pubblico' individuate dall'ordinanza del sindaco Marco Bucci. Le forze dell'ordine dovranno in particolare controllare che venga rispettato in queste aree il divieto assoluto di assembramento, ma anche quello di semplice stazionamento.
Chi sar trovato per strada in queste zone tra le 21 e le 6 del mattino dovr giustificare le ragioni del transito, per esempio recarsi in un locale o al ristorante, rientrare a casa, andare al lavoro o, ancora, andare a trovare amici o parenti. A Genova, tuttavia, a differenza di quanto sta avvenendo in altre Regioni, non richiesto alcun modulo di autocertificazione per spiegare le ragioni dello spostamento. Sar sufficiente spiegarlo a voce in caso di controlli alle forze dell'ordine, che potranno procedere a effettuare verifiche.
Chi sar trovato a stazionare in strada senza una valida ragione verr sanzionato in base a quanto previsto dal Dpcm.
IL COMMENTO
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