Cronaca

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Divieto di cambiare più di 1500 euro al tavolo e registrazione, documenti alla mano, di tutte le operazioni di cassa. Sono queste le norme antiriciclaggio criticate dal casinò di Sanremo che domani, insieme ai vertici delle altre case da gioco italiane, avrà un'audizione in parlamento. Verrà chiesta l'applicazione della direttiva comunitaria secondo cui, quando si tratta di case da gioco pubbliche, per adempiere alle norme antiriciclaggio basta la registrazione all'ingresso.