economia

In Liguria aiuti "a 3200 imprese prima dimenticate"
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E' stata approvata nel Decreto Ristori bis l'inclusione delle categorie economiche escluse nella prima versione del decreto, come reclamato dalle associazioni di categoria e dagli assessori Andrea Benveduti e Paola Bordilli, rispettivamente di Regione Liguria e Comune di Genova. Tra queste figurano gli autobus operator, le attività di fotoreporter e ristorazione senza somministrazione.

"La Lega da subito ha mostrato la sua vicinanza
a un mondo precedentemente dimenticato, che conta in Liguria oltre 3.200 imprese. Anche grazie al nostro intervento finalmente queste categorie produttive potranno ottenere i ristori reclamati", spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti. "Siamo pronti a collaborare per ricercare assieme le contromisure idonee a contrastare questa situazione di crisi. E' necessaria, a nostro avviso, la cancellazione temporanea degli obblighi tributari, e non la sospensione. Una misura immediata per fornire liquidita' alle imprese in maniera efficace e veloce".

La misura prevede contributi a fondo perduto per specifiche imprese che operano nelle regioni caratterizzate da uno scenario di elevata o massima gravità, con importi variabili in funzione del settore di attività dell'esercizio. "Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto da Comune di Genova e Regione Liguria nelle sedi preposte per aver ottenuto questa importante modifica. Da sempre siamo sul territorio e vicini alle problematiche che le categorie, ogni giorno, ci sottopongono. Si è così posto rimedio a una grave dimenticanza del governo che anche il mio partito, in sede di Consiglio comunale, aveva chiesto di sanare", dichiara Paola Bordilli, assessore al Commercio del Comune di Genova.