
"Si tratta della prima struttura esterna che mettiamo in campo all'interno di una struttura ricettiva vera e propria" ha detto l'assessore ligure alla Protezione civile Giacomo Giampedrone. Stanno per essere perfezionati anche i contratti per attivare altre strutture a Sestri Ponente, Cornigliano e Albaro.
L'hotel reperito dalla Protezione civile nel centro storico di Genova ospiterà pazienti a bassa e bassissima intensità, quando finita la fase acuta in ospedale si intraprende la quarantena prima di rientrare a casa. Una 'struttura protetta' per concludere le terapie e completare la cura che prevede la presenza di un medico di turno. La struttura è gestita completamente dalla Protezione civile, d'intesa con la task force regionale e l'Asl competente per territorio. La struttura potrà entrare in funzione in settimana.
"In questo modo - ha detto l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - verranno liberati letti di ospedale per persone che hanno un quadro clinico più grave". "In questo momento abbiamo tanti pazienti nei reparti di media intensità di cura dei nostri ospedali - ha ricordato il governatore Giovanni Toti -. Queste strutture territoriali sono preziose perché destinate ai malati covid positivi che, superata la fase acuta della malattia, vengono dimessi dagli ospedali e possono concludere le terapie e la quarantena in un luogo protetto prima del rientro al domicilio. In questo modo garantiamo anche un turnover sempre più efficace dei posti letto ospedalieri".
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