Un contributo economico fino a un massimo di 500 euro per aiutare i lavoratori dipendenti in difficoltà economica a causa del Covid-19. L'amministrazione comunale di Santa Margherita Ligure ha stanziato 50 mila euro da mettere a disposizione per i lavoratori, e loro nuclei familiari, che hanno visto diminuire le entrate, o che hanno perso il lavoro, a causa della pandemia.
Il contributo potrà essere richiesto da lavoratori subordinati residenti di Santa Margherita Ligure - con un reddito complessivo lordo del nucleo familiare non superiore a 32.000 euro lordi riferito al 2019 - qualora abbiano subito: la perdita del lavoro dopo il 31 gennaio 2020, la perdita superiore al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare nei primi 6 mesi dell'anno in corso a seguito dei provvedimenti del governo per contenere l'epidemia rispetto allo stesso periodo dell'anno 2019; il collocamento in cassa integrazione dopo il 31 gennaio 2020.
Il contributo potrà essere richiesto anche da chi ha sostenuto nei primi 6 mesi dell'anno in corso spese per assistenza domiciliare o supporto educativo per persone con handicap, a causa dei provvedimenti governativi. "Si tratta di uno strumento nuovo rivolto a quelle categorie di cittadini, penso in particolare a lavori dipendenti stagionali, che hanno patito una riduzione del proprio reddito e che potranno ottenere un contributo economico - spiega il vicesindaco Emanuele Cozzio - Questo bando, che sarà pubblicato a giorni, segue quello relativo agli sgravi sullaTari e al contributo sugli affitti».
Il contributo potrà essere richiesto da lavoratori subordinati residenti di Santa Margherita Ligure - con un reddito complessivo lordo del nucleo familiare non superiore a 32.000 euro lordi riferito al 2019 - qualora abbiano subito: la perdita del lavoro dopo il 31 gennaio 2020, la perdita superiore al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare nei primi 6 mesi dell'anno in corso a seguito dei provvedimenti del governo per contenere l'epidemia rispetto allo stesso periodo dell'anno 2019; il collocamento in cassa integrazione dopo il 31 gennaio 2020.
Il contributo potrà essere richiesto anche da chi ha sostenuto nei primi 6 mesi dell'anno in corso spese per assistenza domiciliare o supporto educativo per persone con handicap, a causa dei provvedimenti governativi. "Si tratta di uno strumento nuovo rivolto a quelle categorie di cittadini, penso in particolare a lavori dipendenti stagionali, che hanno patito una riduzione del proprio reddito e che potranno ottenere un contributo economico - spiega il vicesindaco Emanuele Cozzio - Questo bando, che sarà pubblicato a giorni, segue quello relativo agli sgravi sullaTari e al contributo sugli affitti».
IL COMMENTO
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