
Albi si dedicò completamente all'assistenza degli anziani rimasti in quarantena nell'hotel. Nella motivazione del riconoscimento si legge: "Per aver dimostrato coraggio, dedizione e abnegazione in occasione dell'inizio della pandemia Covid-19, con la tragica situazione di emergenza venutasi a creare ad Alassio e in particolare nel cosiddetto cluster dell'Hotel Bel Sit, presso il quale collabora da diversi anni e dove il suo prodigarsi con premura e senso di solidarietà ha alleviato la delicata situazione degli ospiti in quarantena".
Secondo gli organizzatori del premio, Alber Baca "con il suo impegno e la sua simpatia rappresenta tutti gli operatori turistici alassini che hanno difeso il nome di Alassio come meta turistica non solo bella e piacevole ma anche accogliente e affidabile". Per il Comune, "la presenza di Alber Baca, il suo spirito di iniziativa ha annodato speranza e forza agli ospiti in quarantena diventando simbolo positivo della città". Il premio sarà consegnato il 7 dicembre.
IL COMMENTO
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