Portare la cultura del commercio di vicinato anche al mondo della scuola. Da oggi è possibile grazie a un progetto di cismo confesercenti di Genova che ha avviato una collaborazione con la scuola media inferiore San Paolo dell'istituto comprensivo Castelletto. Il progetto, che rientra nella campagna #comprasottocasa, lanciata da camere di commercio liguri, regione Liguria, comune di Genova e associazioni di categoria, prevede incontri in videoconferenza per sensibilizzare i piu' giovani.
"L'obiettivo è far comprendere ai ragazzi il ruolo sociale ed economico degli esercizi di vicinato, specie in questo contesto storico, nel quale il commercio online ha acquisito un ruolo sempre più centrale. Sono proprio i più giovani, infatti, a doversi avvicinare alle vendite online in maniera consapevole ed informata, possedendo gli strumenti necessari a comprendere cosa significhi salvaguardare i negozi di quartiere per la funzione relazionale e di presidio che da sempre rappresentano" ha spiegato Francesca Recine, presidente di fismo confesercenti Genova.
Al termine degli incontri ogni classe presenterà degli elaborati con riflessioni e proposte su come rilanciare il commercio di vicinato. "Siamo molto interessati al punto di vista dei nostri ragazzi dai quali, siamo certi, potranno provenire spunti interessanti anche per molti nostri colleghi" ha concluso Recine.
"L'obiettivo è far comprendere ai ragazzi il ruolo sociale ed economico degli esercizi di vicinato, specie in questo contesto storico, nel quale il commercio online ha acquisito un ruolo sempre più centrale. Sono proprio i più giovani, infatti, a doversi avvicinare alle vendite online in maniera consapevole ed informata, possedendo gli strumenti necessari a comprendere cosa significhi salvaguardare i negozi di quartiere per la funzione relazionale e di presidio che da sempre rappresentano" ha spiegato Francesca Recine, presidente di fismo confesercenti Genova.
Al termine degli incontri ogni classe presenterà degli elaborati con riflessioni e proposte su come rilanciare il commercio di vicinato. "Siamo molto interessati al punto di vista dei nostri ragazzi dai quali, siamo certi, potranno provenire spunti interessanti anche per molti nostri colleghi" ha concluso Recine.
IL COMMENTO
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