"Un inizio migliore - dice il presentatore Amadeus - non poteva esserci, per me che amo la Nazionale è una grande gioia essere qui dove sono stato accolto da un’ospitalità incredibile. Voglio ringraziare tutta questa grande famiglia, il presidente Gravina, il ct Mancini, Vialli, Oriali e tutta la squadra che si è prestata a questa insolita esperienza. Questo è un gruppo fortissimo non solo sul campo, ma anche nella quotidianità, sono ragazzi divertenti, spiritosi, molto affiatati tra di loro. E questa è una grande iniziativa: quello con la Nazionale è un gemellaggio che esiste da sempre e il mio augurio è che arrivi sempre più forte fino all’Europeo, perché è lì che insieme dobbiamo vincere".
sport
Vialli & Mancini insieme anche per lanciare il Festival di Sanremo
I due "gemelli" blucerchiati, ora in azzurro, guidano uno spot della Nazionale di calcio
51 secondi di lettura
"Un inizio migliore - dice il presentatore Amadeus - non poteva esserci, per me che amo la Nazionale è una grande gioia essere qui dove sono stato accolto da un’ospitalità incredibile. Voglio ringraziare tutta questa grande famiglia, il presidente Gravina, il ct Mancini, Vialli, Oriali e tutta la squadra che si è prestata a questa insolita esperienza. Questo è un gruppo fortissimo non solo sul campo, ma anche nella quotidianità, sono ragazzi divertenti, spiritosi, molto affiatati tra di loro. E questa è una grande iniziativa: quello con la Nazionale è un gemellaggio che esiste da sempre e il mio augurio è che arrivi sempre più forte fino all’Europeo, perché è lì che insieme dobbiamo vincere".
TAGS
Ultime notizie
- Prime notti nel carcere modello di Bollate per l'ex Ad di Aspi Castellucci
- Il Genoa a Moena dal 15 al 27 luglio
- "Un giorno da artigiano", Ilaria Cavo alle prese con le uova di cioccolato
- Incidente autonomo in A10, coda verso Voltri
- Leali, undici cleen sheet e si pensa già a rinnovare il contratto in scadenza nel 2026
- Samp, prove di rinascita da Sibilli a Benedetti. Ma la strada è lunga
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta