Secondo i dati di Asef nel 2020 si sono registrati 611 trasporti funebri in più rispetto al 2019, per un totale di 3.878 servizi effettuati, con una media di 13 funerali per ogni giornata lavorativa. "Il trend aziendale rispecchia quello cittadino - spiega in una nota l'azienda che aggiunge un particolare significativo - La gran parte dei servizi funebri si è conclusa con la cremazione dei defunti. Nel 2020 questa scelta è stata operata dal 71 per cento dei cittadini che si sono rivolti ad A.Se.F per le esequie (2754 su 3878 servizi, +4 % rispetto al 2019), in linea con l’andamento in ambito cittadino.
“La pandemia ha colto noi, come tutti, di sorpresa - commenta Franco Rossetti, dirigente amministrativo e gestionale di A.Se.F. Srl - Vista la delicatezza della nostra mission aziendale, abbiamo immediatamente varato procedure di emergenza in linea con i Dpcm, sempre nel rispetto delle necessità e dei voleri dei famigliari dei defunti”.
Nel corso dell’anno, nonostante le limitazioni derivanti dal divieto di assembramento, A.Se.F. ha portato a termine due concorsi per l’assunzione di operatori funebri e addetti alla rete commerciale. "L’azienda ha garantito la piena operatività nonostante la carenza di personale in posizioni strategiche - sottolinea Maurizio Barabino, amministratore unico di A.Se.F. Srl - Negli ultimi due mesi, le procedure concorsuali sono giunte al termine con l’assunzione di sei operatori funebri e cinque addetti alla rete commerciale”.
IL COMMENTO
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